"... «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola»..."

10/7/20241 min leggere

woman in blue and white shirt
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Cosa festeggiamo oggi?

Festeggiamo la vittoria sui Turchi a Lepanto nel 1571. Quindi, un evento pacifico, armonioso, dialogico, sereno? Nulla di tutto questo.

La festa di oggi, in origine, era dedicata alla "Madonna della Vittoria".

Solo successivamente fu collegata alla pia devozione del XIII secolo, di ispirazione domenicana.

Quindi, che dire?

Sovrapporre storia, politica e religione, senza saperne o volerne esaminare criticamente le specificità e le evoluzioni, conduce all'insignificanza delle devozioni, nonostante la grande diffusione che le medesime possono aver avuto.

Ad oggi, rimane che la pratica del Rosario e l'uso delle coroncine, spesso paralleli alla celebrazione eucaristica, almeno, fino a quando quest'ultima era in latino, avrebbero bisogno di una rifondazione, di una opportuna risignificazione.

La preghiera del Rosario, per la sua ripetitività, ad esempio, risulta molto utile nei contesti in cui si prega "sincronizzando" movimento, respirazione e orazione silenziosa. Le mie esperienze di trekking spirituale me lo hanno confermato spesso.

Ciò che, invece, risulta fuori luogo è collegare il Rosario ad azioni "magiche" o, quantomeno, superstiziose. Dalla guarigione dei pazienti oncologici al "forsennato inseguimento" di Dio, volto a "strappargli", attraverso Maria, quella Grazia e quella Misericordia, che lui, altrimenti, non concederebbe. Anti-evangelico, anticristiano, irrazionale. Eppure, la stessa "Supplica", preghiera tradizionale prevista per la giornata di oggi, ci ricorderà proprio questo....

Certamente, bisognerebbe anche cambiare data: questa del 7 ottobre risulta amara per due ragioni, ormai. Già il collegamento con Lepanto risultava assurdo, problematico, imbarazzante. I fatti che hanno interessato ebrei e palestinesi, nel recente passato e fino ad oggi, inoltre, contribuiscono ad appesantire ancora di più questa memoria. Tutti fatti in cui il fanatismo religioso ha contribuito a guerre, morti e devastazioni.

Abbiamo ben poco da festeggiare!

Eventuali fuochi d'artificio nei nostri paeselli e nelle nostre tradizioni ci ricordino le bombe e i morti procurate dagli integralismi religiosi lungo la storia di sempre.

Memoria amara. Di sconfitta.

Per tutti.