"... Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, perché Erode temeva Giovanni (...). Venne però il giorno propizio..."
La storia della fine del Battista dimostra perfettamente l'inafferabilità e l'imprevedibilità delle vicende della vita.
Semplici e anche banali accadimenti possono cambiare una vita intera. Cambiarla o tagliarla.
Pensare che le cose accadano come conseguenza automatica del volere individuale è quantomeno superficiale.
Quando prendiamo coscienza della limitatezza della nostra libertà e l'assumiamo, il nostro Ego ne esce ridimensionato. E la nostra vita si fa più autentica.