"... «Dammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista». Il re si rattristò, ma a motivo del giuramento e dei commensali ordinò che le venisse data e mandò a decapitare Giovanni..."

8/3/20241 min read

a bird on a log in a river
a bird on a log in a river

Continuo a pensare al brano di oggi...

L'autorità di un re conta nulla. Può condurre i sudditi, attraverso scelte sagge, ad una vita degna di tale nome, oppure può annichilire se stessa, per incapacità, timore, interesse personale, fino a sfociare in forme di autoritarismo che logorano la regalità e, prima o poi, la conducono al ridicolo, al caricaturale, all'odioso. E la distruggono.

L'autorevolezza che è figlia della saggezza, è capace di impopolarità senza risultare odiosa. Sa dire no al proprio interesse e vantaggio, per mettere prima il bene dei sudditi. Prova a confrontarsi con le sue paure, tirando fuori il coraggio che ha. E, a volte, anche quello che non ha. Soprattutto, sa ascoltare.

Di re autorevoli, nella mia esperienza, ne ho incontrati davvero pochi.

Però, in fondo, ciascuno è re nella propria vita, con decisioni, anche importanti, da prendere e con una autorevolezza da acquisire, già ai propri occhi, derivante dalla coerenza, dalla onestà, dalla bontà scelte come opzioni fondamentali e definitive.

Insomma, tutti abbiamo cammino da fare e margini di crescita ampi...