"... «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti»..."

Quando stai andando nella direzione sbagliata - e lo sai! -, non ti va di parlarne. Ti infastidisce che la tua coscienza ti rimproveri.

Accade anche con gli amici. "Lasciami in pace!" diventa la tua parola d'ordine.

La pedagogia del Maestro è sapiente. Più di quella della coscienza.

Aspetta che passi la strada. E, con essa, la "tempesta".

La "tempesta" di un male voluto, lascia sempre ferite. Ma, fin qui, il Maestro non interviene.

Lascia che tu giunga a casa. Lascia che il dolore si acquieti.

E solo allora ti invita a ragionare su quanto è accaduto per la strada. Ti chiede: "Che è successo?"

E mentre tu, come un disco rotto, opponi ancora il tuo silenzio, lui continua. "Non è così la Vita Piena. Non è questa la direzione."

Te lo dice con dolcezza, come brezza leggera.

Solo allora copri il volto.

Perché hai capito che l'amore, quello vero, non si compra, né a prezzo d'oro, né a prezzo di spada.

E, da qui, ricominci a vivere.