"... Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete..."

6/26/20241 min read

worm's-eye view photography of concrete building
worm's-eye view photography of concrete building

Il criterio che la Scrittura dà per distinguere il ladro dal pastore, non è quello della veste istituzionale né quello della Tradizione Apostolica che distribuisce incarichi e ruoli.

Neppure il Diritto Canonico è riuscito a cancellare l'antico criterio dell'acclamazione del Popolo di Dio nell'accogliere il suo pastore!

Già, perché il "fiuto" del Popolo, allenati i suoi sensi spirituali, è criterio necessario (e sufficiente!) al fine di riconoscere il "vero" pastore. Perché le pecore riconoscono la sua voce e lo seguono. E di più. Riconoscono i frutti delle sue opere. E, ancora oltre, riconoscono Cristo stesso in lui/lei, gli/le riconoscono fiducia (fino a quando non viene tradita...) e gli/le aprono il cuore.

Diffidiamo, dunque, dalla veste che pretende di essere, essa stessa, biglietto da visita. Vale il detto per il quale "il saio non fa il monaco..."

Proviamo, intanto, a capire, piuttosto, perché tante Chiese sono vuote...