"... Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina e disse: “Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne”? Così non sono più due, ma una sola carne..."

8/16/20241 min read

a body of water filled with lots of rocks
a body of water filled with lots of rocks

E se la "carne sola" non fosse più tale, ma "carne lacerata", divisa, distante, dolorante, ferita, violata? Carne in guerra?

Sarebbe ancora valido pensare che l'uomo non debba separare ciò che Dio ha unito?

E se la "carne sola" fosse, invece, il risultato di un ulteriore rapporto, secondo solo in senso temporale, ma indubitabilmente primo per qualità e fecondità?

Il principio risulterebbe centrale mentre l'essere umano, scalzato, diventerebbe periferico?

E se la "carne sola", capace di amore vero, fosse il risultato dell'incontro di due persone dello stesso sesso, ancora una volta il principio prenderebbe il sopravvento sulla singolarità della persona umana e della sua storia?

Sono domande alle quali il testo biblico non risponde... perché nessuno le pone!

Trasformare il testo biblico in un manuale di morale è stata ed è la tentazione più grave di ogni "buon cristiano" (o supposto tale...).